Con l’arrivo dell’ estate le notti torride si intensificano. Un caldo asfissiante ci sarà compagnia in alcuni casi fino a settembre, è per questo che l’aria condizionata è entrata in tutte le case. Sembra non se ne possa fare a meno. Le temperature si sono alzate nel corso degli anni oppure ci siamo abituati a vivere al freddo d’estate? Un po’ tutte e due le cose, in ogni casa al condizionatore non ci si rinuncia, ma quale scegliere? Il condizionatore a muro, fisso, oppure il portatile da portare in giro?
Vediamo un po’ specifiche e caratteristiche delle due tipologie di prodotti.
Condizionatore portatile:
è composto da un monoblocco dove c’è tutto. Compressore e motore. Si sposta dappertutto, ha le rotelle e si può portare in giro. Ha un tubo di “scarico” dell’ aria calda che deve essere connesso con l’esterno. Solitamente si pratica un foro nel vetro delle finestre dove viene fissato il tubo. E’ un’ottima soluzione per chi non ha la possibilità di installare l’antiestetico motore esterno, molti condomini non lo permettono. Costa poco e non c’è bisogno di spendere 200 euro per un’installazione. Il più famoso è il Pinguino De Longhi, ottimi anche i prodotti di Olimpia Splendid. Prezzi a partire da 300 euro.
Vantaggi:
-non ha bisogno di installazione, ma solo di praticare un foro nel vetro per il tubo di scarico, in alternativa si può accostare la finestra e farlo passare lì;
-costa poco, si risparmia sulle spese di installazione;
-può essere trasportato da una stanza all’altra.
Svantaggi:
-rumoroso;
-scarsa capacità di raffreddamento, di conseguenza per raggiungere le prestazioni di un fisso si consuma di più.
Condizionatore a muro:
composto da due parti. Uno split interno che manda aria fredda all’ ambiente connesso al compressore o motore esterno. C’è bisogno di un installatore professionista che abbia uno strumento come la “pompa del vuoto” per eseguire il lavoro. La marca più prestigiosa è Daikin, a seguire LG, Mitsubishi, Sharp, Ariston, Argo, De Longhi, Samsung. Prezzi a partire da 350 euro.
Vantaggi:
-alte prestazioni di raffreddamento e di conseguenza minor consumo energetico, specie per i modelli inverter;
-silenziosità notturna grazie al fatto che il lavoro grosso lo effettua il motore esterno, attenzione a dove lo installate perchè questo sì che fa un po’ di rumore;
Svantaggi:
-costo più elevato rispetto al condizionatore portatile;
-lo split è fisso al muro e quindi non si può spostare.